Promozione scissione
Attività di promozione di una "operazione di scissione per utenze indirette" volta a trasformare utenze centralizzate in utenze individuali
Come già indicato da ARERA, con l'obiettivo di rendere più consapevoli gli utenti finali circa i propri consumi, nei casi di utenze condominiali che sottendono unità immobiliari (>=2) con tipologie di utenza domestiche e/o non domestiche, ASET S.p.A. raccomanda di valutare la possibilità tecnica di realizzare allacciamenti separati per ciascuna unità, al fine anche di ottenere una puntuale fatturazione dei consumi per ciascuna specifica tipologia di utenza rendendo applicabili le procedure di disalimentazione selettiva della fornitura idrica in caso di morosità.
A tal proposito si comunica che con atto deliberativo n. 03 del 29.01.2025 il C.d.A. di ASET S.p.A. ha rinnovato per i prossimi due anni 2025-2026 la promozione dell’operazione di scissione per utenze indirette (avviata il 06/02/2024) volta a trasformare utenze centralizzate in utenze individuali, agevolando anche i condomini con molte unità abitative che, a fronte di lavori complessi, hanno necessità di avere un fronte temporale sufficientemente lungo.
La promozione di scissione delle utenze indirette, da assegnarsi agli interessati con il criterio cronologico di presentazione della richiesta, consiste nel riconoscimento, per tutte le tipologie di utenze condominiali che intendano realizzare la separazione delle utenze, di un’agevolazione che si concretizza nel sostenimento, a totale carico del Gestore ASET, di tutte le opere di adeguamento dell'allaccio ricadenti su suolo pubblico fino al punto di consegna e con l’azzeramento della quota fissa per singolo contatore da 1/2" a 1" (pari a 245 euro nel vigente tariffario).
Tutti i costi e le opere sull'impianto interno del condominio, a valle del punto di consegna, e tutte le spese da sostenere per la predisposizione della nicchia ove verrà collocato il contatore restano a carico dell’utente.
L’Amm.ne di condominio/utente dovrà quindi:
- verificare la fattibilità tecnica della scissione e i costi delle opere interne da realizzare indispensabili per attuare la trasformazione di utenze centralizzate in utenze individuali;
- in presenza di morosità sull’utenza centralizzata oggetto della richiesta, è necessario saldare il debito o definire preventivamente con il Gestore un piano di rientro, solo al termine del quale si potrà dare seguito alla richiesta di scissione;
- in assenza di irregolarità pregresse nel servizio (es. morosità), il richiedente dovrà fornire, a corredo della richiesta, il verbale dell’assemblea di condominio in cui è stata deliberata la scissione e soprattutto la sua fattibilità tecnica o, in mancanza, una dichiarazione sottoscritta dai condòmini (proprietari delle unità immobiliari) in cui si attesta la fattibilità tecnica della scissione e la volontà dei condòmini di procedere in tal senso;
- nei due casi di scissione parziale:
- scissione volta a separare la fornitura idrica destinata alle unità commerciali da quella delle domestiche.
Tale richiesta è favorevolmente accolta, purché ci siano le condizioni tecniche per realizzarla e i richiedenti che intendono scindersi presentino dichiarazione scritta dei restanti proprietari delle unità abitative in cui questi attestino in consenso all’operazione e l’impegno a modificare di conseguenza il contratto unico per loro vigente; - scissione richiesta da proprietari di singole unità abitative che intendono ottenere la fornitura del servizio idrico indipendente, in assenza della volontà da parte degli altri condomini di sostituire il contratto di fornitura centralizzato e stipulare contratti singoli.
In questo caso, è necessario che il richiedente presenti autorizzazione scritta di tutti gli altri proprietari a procedere alla separazione. Spetterà allo scissionista stipulare un nuovo contratto singolo ed il contratto centralizzato dovrà essere modificato di conseguenza. In assenza di tale autorizzazione, la richiesta non potrà essere accolta.
- presentare tramite o meno l’Amm.ne di Condominio idonea richiesta ad ASET S.p.A. secondo le modalità riportate sul sito internet aziendale al link (Vedasi modulistica per dichiarazione scissione parziale/totale).
Verranno eseguiti da parte del servizio tecnico ACQ aziendale opportuni sopralluoghi attestanti la fattibilità tecnica ed il costo dell’intervento.
I lavori di allaccio ovvero la realizzazione delle opere sul suolo pubblico verranno eseguiti da ASET solo dopo che il richiedente/utente ha realizzato e completato tutti i lavori interni necessari alla scissione, secondo quanto richiesto ed indicato dalla squadra tecnica ASET.
Quindi oltre la firma del preventivo per accettazione entro la data di scadenza è vincolante il riscontro del completamento dei lavori interni (presentando opportuna documentazione a supporto) per dar seguito all’intero processo;
L'utente scissionista entro max 15 giorni dal termine di esecuzione dei lavori da parte di ASET deve procedere all'attivazione del servizio, previa stipula di un nuovo contratto singolo presso l'Ufficio comm.le di ASET ed il contratto centralizzato dovrà essere modificato di conseguenza. In difetto verrà addebitato l'intero importo della spesa sostenuta da ASET, secondo il vigente tariffario, a titolo di penalità.