Quanta acqua c'è sul nostro pianeta?

Ci sono tre grandi serbatoi, il primo è costituito dagli oceani che raccolgono l’acqua presente sul nostro pianeta, il secondo i continenti, con i loro fiumi e laghi e il terzo è l’atmosfera. Più precisamente, il 97,3% dell’acqua si trova negli oceani e nei mari e il restante 2,7% si trova nei vari continenti: nelle calotte polari, nei ghiacciai, in fiumi e laghi, nel sottosuolo e, sotto forma di vapore, nell’atmosfera.

Come la usiamo?

L’acqua rappresenta la prima delle risorse, da essa dipende la natura che ci circonda, il cibo che mangiamo, gli oggetti che utilizziamo, luce e riscaldamento. Ci permette di mantenerci sani e puliti. Secondo l’UE, l’acqua è essenziale per la vita e rappresenta una risorsa indispensabile per l’economia. Tuttavia, l’accesso all’acqua potabile è limitato da diversi fattori e condizioni ambientali, al punto che solo l’1% dell’acqua potabile del pianeta è disponibile. Le fonti di approvvigionamento dell’acqua variano da zona a zona. In linea di massima, l’acqua di qualità migliore viene dalle sorgenti e dalle falde, che sono riserve d’acqua sotterranee e naturali. Purtroppo, a causa di vari fattori inquinanti riconducibili ad azioni umane, molte di queste riserve sono state compromesse e non saranno disponibili per lungo tempo. Altre fonti di approvvigionamento sono costituite da captazioni su torrenti, fiumi e laghi, che forniscono anch’essi acqua utilizzabile dall’uomo, ma di qualità inferiore rispetto alla fonte precedente.

Quanta ne usiamo?

Ne usiamo troppa e spesso la sprechiamo. In Italia il consumo pro capite si aggira intorno a 200/220 litri al giorno. Semplici azioni quotidiane, come utilizzare lo sciacquone, farsi una doccia veloce, lavare denti e mani con attenzione comportano il consumo di 115 litri d’acqua! Qui entra in gioco il Ciclo Idrico Integrato, che ci consente di rendere disponibile e utilizzabile l’acqua per finalità umane.